Glossario → Applicazioni di stampa
Stampa del bianco
Questa lavorazione va oltre il concetto tradizionale di colore bianco, in quanto nella stampa offset il bianco viene dato dalla tinta della carta e non da un inchiostro oppure rivolgendosi alla stampa serigrafica, quindi con costi di pellicole e telaio.
La stampa del bianco è un’applicazione innovativa della tecnologia digitale HP Indigo che permette di gestire una stazione d’inchiostro “bianco” come colore aggiunto alla quadricromia, sia come elemento testuale (lettering) sia per valorizzare un’immagine e creare dei particolari giochi d’ombra e di contrasto con il supporto scelto (sovrastampa).
Stampa con dato variabile
La stampa con dato variabile è la risposta tecnologica alle esigenze moderne del marketing, ossia quello della comunicazione personalizzata, dove è importante personalizzare ogni singola copia in maniera diversa dalle altre.
Basti pensare ad una brochure, uguale per layout e caratteristiche, ma che riporta in ogni copia il nome del nostro cliente, comunicando all’interlocutore un’emozione del tipo ”si rivolgono proprio a me”.
Il dato variabile può essere anche un testo o un’immagine, inseriti però nello stesso lavoro.
Esempi classici d’uso sono i biglietti d’auguri con intestazioni e dediche personalizzate.
Tutto ciò che va fornito, insieme al file grafico, è una lista in Excel dei dati variabili, che siano nomi, cognomi, codici o quant’altro.