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Punto metallico
La rilegatura punto metallico, anche chiamata punto sella o pinzatura a quaderno, è la più classica delle finiture e viene realizzata raggruppando tutti i fogli stampati fronte/retro (segnature – minimo 8 facciate) e sovrapponendoli uno dopo l’altro per poi pinzare nel mezzo con due punti metallici.
E’ bene ricordare, per evitare pagine bianche, che il numero di facciate deve essere multiplo di 4.

In rari casi viene usato anche un solo punto, in particolar modo per piccole brochure oppure libretti descrittivi di prodotti.
La rilegatura punto metallico è senza dubbio il sistema più pratico e professionale per opuscoli, riviste, cataloghi aziendali, listini e fascicoli promozionali da sfogliare facilmente in tutta l’ampiezza.
E’ anche una soluzione flessibile poiché consente di usare la stessa carta e grammatura senza distinzione tra interno e copertina - opzione autocopertinato - oppure carte e grammature differenti distinguendo la copertina dalle pagine dell’interno.

Una variante del punto metallico è il punto omega, utilizzato in particolar modo quando il prodotto stampato deve essere inserito in un raccoglitore ad anelli.
Brossura filo refe
La brossura cucita o filo refe è una rilegatura classica che si usa con un minimo di 32 facciate quando il dorso dello stampato, chiamato anche “costa”, raggiunge almeno i 3 mm di spessore e viene realizzata incassando e incollando la copertina in cartoncino o cartonata alle segnature del fascicolo cucite al centro con un filo di cotone.
Con la brossura filo refe il numero di facciate (pagine) deve essere ottimizzato in multipli di 8, 12, 16, 24 o 32 per facilitare la raccolta e cucitura delle segnature.

Questa soluzione è impeccabile e raffinata ed è preferita nella produzione di libri, pubblicazioni editoriali, cataloghi e volumi di pregio perché ha una maggiore apertura e resistenza all’usura.
Di contro presenta costi maggiori rispetto alla brossura fresata.
Brossura grecata e fresata
La brossura fresata o brossura a colla è una rilegatura molto comune e più conveniente della brossura filo refe, usata soprattutto per cataloghi, brochure, libri, volumi d’arte, listini prodotti, manuali d’uso e fascicoli di qualsiasi genere.
Questa rilegatura consiste nell’unire i fogli del blocco libro, fresati sul dorso, a una copertina in cartoncino o cartonata mediante colla.
Grazie al taglio effettuato dalla fresa la colla HotMelt o Pur penetra a margine delle pagine, permettendo una migliore tenuta del volume.

La brossura fresata ha un alto grado di adesione e resistenza, bellezza estetica e qualità, senza dover dividere le pagine del fascicolo in segnature quali ottavi, dodicesimi, sedicesimi, ventiquattresimi o trentaduesimi.
Per questo motivo è la rilegatura ottimale in stampa digitale oltre che offset.
Bandella
La bandella o aletta viene usata con maggiore frequenza nei libri e pubblicazioni editoriali rilegati in brossura fresata oppure filo refe.
E’ un risvolto di diversi centimetri della copertina che si ripiega all'interno del fascicolo e contiene una presentazione del volume (quella anteriore) e una nota biografica sull'autore (quella posteriore).

La bandella può essere singola (copertina con una bandella) oppure doppia (copertina con due bandelle) e serve per aumentare la consistenza della copertina.
Copertina cartonata
La copertina cartonata viene usata nelle pubblicazioni editoriali di pregio, cataloghi, saggistica, album fotografici, volumi enciclopedici e comunque per garantire robustezza e prestigio, aumentando il valore estetico e l’eleganza del prodotto finito.

La finitura cartonata si realizza tecnicamente accoppiando un foglio di carta stampata (plancia) a un cartone rigido di 2 mm (anima). La plancia abbonda rispetto al formato rifilato così da rivestire il cartone anche nella parte interna di qualche centimetro.
Una volta asciugata, la copertina cartonata viene piegata e cordonata in relazione allo spessore del dorso per poi essere incollata alle risguardie e al blocco libro.
Risguardia
I risguardi o anche risguardie sono i “fogli di guardia” incollati sia all'inizio che alla fine di un fascicolo per ancorare il blocco libro alla copertina cartonata. E’ una lavorazione presente nelle pubblicazioni editoriali e nei cataloghi importanti, dettata più da un’ esigenza tecnica di legatoria che di contenuto del prodotto.

Le risguardie possono essere bianche oppure stampate mentre la grammatura della carta consigliata è compresa tra i 140 e i 170 gr/m2.
Sovracoperta
La sovraccoperta o sovracoperta è una copertina aggiunta stampata solo fronte che copre la vera copertina, cartonata e/o normale, riportando gli elementi principali del contenuto del libro.
Essa è legata al volume solo tramite alcune sue parti, alette, che si ripiegano all’interno della copertina.

La sovracoperta può essere rimossa e comprende anche la maggior parte della grafica nel caso di libri e volumi editoriali (immagine, titolo, autore, prezzo, codice a barre, biografia dell’autore, trama del libro, editore).
Rubricatura
La rubricatura è il sistema più semplice ed elegante per facilitare la consultazione dei cataloghi prodotti e listini prezzi con raggruppamento in categorie.
Basti pensare alla rubricatura più famosa dalla quale prende il nome, la RUBRICA, dove le singole schede raccolgono tutti i nominativi sotto una lettera dell’alfabeto.

E’ caratterizzata da tacche intagliate a margine delle pagine, contenenti la categoria di quella sezione di pagine che possono essere uguali per numero oppure no.
Spirale metallica
La spirale metallica (wire-o) è uno dei sistemi più tradizionali ma di notevole praticità poiché permette di aprire il fascicolo a 360° facilitandone la lettura.
La rilegatura con spirale metallica viene realizzata attraverso un processo molto semplice: le pagine stampate vengono sovrapposte e forate sul margine con fori rettangolari distanti 2 o 3 millimetri tra di loro. Poi nei fori viene applicata la spirale metallica a sezione circolare tramite un apposito macchinario.

L’utilizzo più classico è per calendari da tavolo e da parete ma anche block notes, agende, look book, cataloghi, book fotografici, listini, campionari, report aziendali e altri materiali di comunicazione dove è richiesta maneggevolezza e usabilità.

La spirale, inoltre, può essere di vari colori così da abbinarsi alle varie tipologie di stampati.